Lost In Translation


Dato che in passato diversi ascoltatori stranieri mi avevano scritto cose del tipo "bella musica, anche se non ho idea di cosa tu stia dicendo", un anno fa mi è venuto lo spunto di chiedere ad alcuni dei miei musicisti anglofoni preferiti di tradurre in inglese i testi delle mie canzoni "più fortunate". 
Così è nato Lost in Translation, con cui ho finalmente realizzato un sogno, collaborando con artisti eccezionali, tra cui (in ordine di apparizione) membri di Lycia, Lorna, Remora, Rivulets, Shores, Zelienople, Tram, Dakota Suite, e Coastal
Da un punto di vista musicale, quest'album è quanto più si avvicina all'idea che ho sempre avuto di Lullabier: i pezzi sono stati infatti riarrangiati utilizzando essenzialmente chitarra acustica, armonie vocali e sottofondi ambient, e il risultato è un insieme di minimali ninnananne folk, in ossequio, oggi più che mai, al principio del "less is more". 
Con le dovute proporzioni, Lost In Translation è il mio Admiral Fell Promises, il mio Mark Hollis, il mio Pink Moon.

L'album può essere scaricato gratuitamente in Mp3 o in formati lossless da Bandcamp (il download comprende un booklet digitale correlato di testi artwork del grande Saverio Acqualunga): http://lullabier.bandcamp.com/album/lost-in-translation



A giorni l'opera sarà inoltre disponibile in edizione Vinyl-CD a tiratura limitata (26 copie), contenuta in una confezione cartonata assemblata e dipinta a mano.

Spero vi piaccia.

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